È un piacere arrossire per un complimento … ma non per la couperose!

Nel corso degli anni ho potuto costatare grazie al mio lavoro che, durante il periodo autunno-inverno, si accentua incredibilmente il problema della couperose, un inestetismo molto fastidioso che si manifesta con capillari rosso-bluastri in evidenza sulle guance (teleangectasie) e spesso anche ai lati del naso. È chiaro che dietro una manifestazione del genere si cela sempre una patologia, seppur non grave, e se si vuole risolvere definitivamente il problema, è necessario rivolgersi ad uno specialista, il quale saprà dare precise indicazioni su quali indagini eseguire per scoprire da cosa nasce il problema. Non dimentichiamo che ci sono poi dei fattori aggravanti: cibi troppo piccanti, alcolici, fumo, sbalzi di temperatura. Una brava estetista sa che il trattamento del viso su pelle couperosica andrebbe sempre fatto in maniera delicatissima e con prodotti naturali e leggeri, non alcolici. Dopo le varie applicazioni dei giusti prodotti è validissimo il linfodrenaggio che migliora sensibilmente il microcircolo, lenendo e decongestionando la pelle e, quindi, spegnendo egregiamente il rossore. Se si ha una pelle couperosica, è importante proteggere sempre il viso con delle buone creme: ce ne sono di ottime in commercio a base di piante decongestionanti come l’ Hamamelis, la camomilla, il bisabobolo, il mirtillo. Si consiglia inoltre di stendere un velo di fondotinta prima di uscire, specialmente in inverno, in modo tale da creare una barriera di protezione fra la nostra pelle e gli sbalzi atmosferici. Se si decide di eliminare il problema con il laser, è bene rivolgersi sempre ad un medico specialista, non dimenticando però di cercare prima di tutto le cause del disturbo.