Siate delicate con la vostra pelle!

Punti neri, pelle oleosa e maleodorante (a causa del proliferare dei batteri ), colorito spento tendente al grigiastro, pori dilatati, sporadici brufoletti sono alcuni degli elementi che caratterizzano una pelle “seborroica asfittica”, un inestetismo che affligge molte persone anche non più giovanissime.
Chi soffre di questo problema tende solitamente a usare prodotti sgrassanti e aggressivi, nella vana speranza di riportare la pelle ad uno stato normale. Niente di più sbagliato! In casi del genere sono necessari detergenti, tonici e creme quanto più delicati possibili, altrimenti la pelle reagisce producendo ancora più sebo per creare una barriera di difesa e peggiorando così la situazione.
Esistono anche alcuni fattori che aggravano il problema: il fumo, un’alimentazione disordinata ed altri non di competenza dell’estetista.
Il mio consiglio è fare sempre una buona pulizia del viso mattina e sera (soprattutto la sera) iniziando con un latte detergente delicato adatto alla pelle grassa, proseguendo con l’applicazione di un tonico astringente non alcolico e alla fine applicando una buona crema da notte dermopurificante. La mattina bisogna ripetere la stessa operazione, ma con una crema sebonormalizzante più leggera che abbia una componente idratante.
Quando vi recate nel centro estetico, fidatevi della vostra estetista che, se fornita di un buon apparecchio ad ultrasuoni o addirittura di radiofrequenza, nel giro di poche sedute sarà capace di restituirvi una pelle bella e ringiovanita. Naturalmente dovrete “comportarvi bene” quotidianamente, avendo cura del vostro viso, e seguire alla lettera tutti i suoi consigli!\

È un piacere arrossire per un complimento … ma non per la couperose!

Nel corso degli anni ho potuto costatare grazie al mio lavoro che, durante il periodo autunno-inverno, si accentua incredibilmente il problema della couperose, un inestetismo molto fastidioso che si manifesta con capillari rosso-bluastri in evidenza sulle guance (teleangectasie) e spesso anche ai lati del naso.
È chiaro che dietro una manifestazione del genere si cela sempre una patologia, seppur non grave, e se si vuole risolvere definitivamente il problema, è necessario rivolgersi ad uno specialista, il quale saprà dare precise indicazioni su quali indagini eseguire per scoprire da cosa nasce il problema. Non dimentichiamo che ci sono poi dei fattori aggravanti: cibi troppo piccanti, alcolici, fumo, sbalzi di temperatura.
Una brava estetista sa che il trattamento del viso su pelle couperosica andrebbe sempre fatto in maniera delicatissima e con prodotti naturali e leggeri, non alcolici. Dopo le varie applicazioni dei giusti prodotti è validissimo il linfodrenaggio che migliora sensibilmente il microcircolo, lenendo e decongestionando la pelle e, quindi, spegnendo egregiamente il rossore.
Se si ha una pelle couperosica, è importante proteggere sempre il viso con delle buone creme: ce ne sono di ottime in commercio a base di piante decongestionanti come l’ Hamamelis, la camomilla, il bisabobolo, il mirtillo. Si consiglia inoltre di stendere un velo di fondotinta prima di uscire, specialmente in inverno, in modo tale da creare una barriera di protezione fra la nostra pelle e gli sbalzi atmosferici. Se si decide di eliminare il problema con il laser, è bene rivolgersi sempre ad un medico specialista, non dimenticando però di cercare prima di tutto le cause del disturbo.

In inverno dai una mano alle tue mani con creme protettive e nutrienti!

Con l’arrivo dei primi freddi è consigliabile ricominciare a prenderci cura delle nostre preziosissime mani. Insieme al viso, infatti, sono la parte del corpo maggiormente esposta al freddo, perciò, anche se facciamo la manicure ogni 15 giorni presso la nostra estetista, non dimentichiamoci di coccolarle quotidianamente. Ogni volta che le laviamo, ricordiamoci di asciugarle con cura e di stendere un leggerissimo strato di crema protettiva. Proteggiamole sempre quando usiamo detersivi e anche quando stendiamo i panni fuori, indossando dei guanti protettivi (in commercio se ne trovano di leggerissimi). Se le nostre mani presentano screpolature importanti, seguite questo consiglio: acquistate in farmacia glicerina pura, nello stesso flaconcino spremete un limone, dopodiché ogni sera massaggiate le mani con questo prodotto. All’inizio brucerà un po’, poi vedrete che risultati! Non dimentichiamo, infine, di volere bene alle nostre mani massaggiandole a lungo con una buona crema ipernutriente oppure con olio d’oliva. Sembra un’operazione che richiede tempo, in realtà la possiamo eseguire in qualsiasi momento, guardando un film, mentre ci rilassiamo in poltrona ascoltando la musica o mentre leggiamo un libro.
Le nostre mani sono un biglietto da visita importante e, se curate, ci ringrazieranno a lungo presentandoci sempre al meglio.

Rendi più leggero il lavoro … con il massaggio!

La maggior parte delle persone assume una postura completamente scorretta quando lavora. Sia le persone che lavorano al computer che quelle costrette alla guida per parecchie ore, oppure le persone che lavorano in piedi per parecchio tempo, nell’arco della giornata hanno tutte lo stesso problema: muscoli della schiena contratti e conseguente dolenzia. A chi si rivolge a me chiedendomi aiuto, naturalmente consiglio, per etica professionale, una visita da uno specialista; se però il caso non presenta patologie che non sono di competenza dell’estetista , effettuo sempre un massaggio. L’ideale, però, sarebbe farsi massaggiare con regolarità, affinché questa pratica rientri pienamente nel proprio stile di vita permettendoci di minimizzare tutti i nostri problemi legati al mal di schiena. In questo modo il nostro fisico se ne avvantaggerebbe moltissimo e una giornata di lavoro non ci peserebbe affatto!

Un buon massaggio rende la vita più leggera!

Le persone che decidono di sottoporsi a un ciclo di massaggi, la maggior parte delle volte lo fanno con la speranza di perdere peso e prova di ciò sono le numerose richieste che ricevo di “massaggi dimagranti”. Dunque, c’è da chiarire subito una cosa importante: il massaggio in sé non fa dimagrire, ma ha una funzione antistress e decontratturante; inoltre favorisce il buon funzionamento della circolazione linfatica che, come tutti sanno, è preposta all’eliminazione delle scorie. È chiaro e provato che, tanto più le persone sono stressate, tanto più sono ansiose , respirano male e, la maggior parte delle volte, tendono a placare le loro ansie mangiando troppo e male … ovviamente con una serie di conseguenze negative, tra cui il tanto temuto aumento di peso. In questi casi, come può dare beneficio il massaggio? Innanzi tutto, mentre è effettuato, viene insegnato alla cliente a respirare profondamente e con calma e ciò porta ad un profondo rilassamento che è potenziato dalla decontratturazione dei punti irrigiditi dalle tensioni; inoltre, il massaggio favorisce il buon funzionamento della circolazione linfatica la quale, come abbiamo già detto, favorisce l’eliminazione dei ristagni e dunque una diminuzione della cellulite. Fermo restando che per problemi di sovrappeso è bene rivolgersi sempre allo specialista, sono comunque convinta che un buon massaggio, eseguito con competenza e soprattutto con amore, può anche aiutare a perdere peso.

Occhi da cerbiatta, ma senza esagerare!

Da un po’ di anni ormai è di gran moda l’estensione delle ciglia, pratica che dovrebbe essere effettuata solo in centro estetico e da professioniste esperte e che comporta, oltre l’allungamento, anche un infoltimento delle ciglia. I risultati sono uno sguardo profondamente intenso ed una maggiore definizione del bordo-ciglia senza, e a chi non piacerebbe avere uno sguardo sensuale e seducente senza dover fare uso del trucco? Va comunque precisato che, nell’applicazione delle ciglia finte, ci si dovrebbe sempre attenere alla lunghezza e allo spessore delle ciglia naturali, prima di tutto per evitare un effetto artificioso che risulterebbe pesante e volgare rendendoci ridicole, in secondo luogo perché le ciglia naturali non reggerebbero il peso e la esagerata lunghezza delle ciglia finte, facendole cadere anzitempo. Inoltre, la cliente che si sottopone a tale trattamento dovrebbe seguire diligentemente i consigli dell’estetista, difatti solo in questo modo la durata dell’applicazione, che in genere è di 45 giorni, può essere garantita. Ricordiamoci infine che, mediamente ogni 3 settimane, andrebbe effettuata una seduta per rimpiazzare le ciglia che sono cadute naturalmente.

Appuntamento mensile dall’estetista: per lei e per lui!

Questa volta mi rivolgo al sesso ”forte”. Anche gli uomini frequentano i centri estetici, e meno male, difatti non c’è niente di più bello che vedere uomini e ragazzi curatissimi e profumati. La maggior parte di loro viene in centro estetico per la epilazione del torace e del dorso: c’è chi la fa tutti i mesi, in modo tale da essere sempre in ordine, mentre chi si limita ad effettuarla solo per il periodo che trascorre al mare. Il mio consiglio è di seguire l’esempio di chi si depila regolarmente, non solo perché in questo modo si è impeccabili tutto l’anno, ma anche perché la pelle, abituandosi a tale pratica, sopporta meglio lo strappo della ceretta e il trattamento risulta più sopportabile. Strappare per credere!

Coccole per la mamma ed il bebè!

A quanto pare, il prossimo anno ci sarà una nidiata di bambini. Benissimo, questi sì che sono avvenimenti importanti! Quello che vorrei raccomandare alle future mamme, è di prendersi cura del loro viso-corpo, sfatando il pregiudizio che “certi trattamenti“ è meglio non farli in gravidanza.
Sin dal primo giorno, consiglio vivamente di usare creme, oli e quant’altro, al fine di prevenire le antiestetiche smagliature; inoltre, è bene effettuare i trattamenti viso come di consueto. Dulcis in fundo, dal 4° mese in poi, è possibile sottoporsi al linfodrenaggio che, nello stato di gravidanza , non può far altro che bene. Unica raccomandazione: chiedere sempre il parere del proprio medico e affidarsi ad estetiste esperte che, oltre ad avere la competenza per fare tali trattamenti e ad usare prodotti innocui, ci mettano anche tanto amore.

Nei sogni non importa essere truccate!

Chi non l’ha mai fatto … scagli la prima pietra! Quante volte è capitato che siamo andate a dormire senza trucco? Dopo una serata fuori, spesso, si ha voglia solo di andare a dormire, senza prima effettuare un’operazione importantissima per la nostra pelle: il demaquillage del viso e degli occhi. Se succede una tantum,poco male, ma se la facciamo diventare un’abitudine, ne pagheremo presto le conseguenze; la notte, infatti, le cellule si rinnovano, la pelle respira e si ossigena, ma se non togliamo tutti i residui del trucco, provochiamo l’occlusione dei pori, impedendo di conseguenza tutti i processi sopracitati. Oltretutto, potremmo provocare una acne da cosmetici, che poi dovremo curare con costosi trattamenti. Dunque, spendiamo pure 10/ 15 minuti per l’operazione di demaquillage, ogni sera prima di andare a letto e prima di applicare la nostra crema preferita; è un atto d’amore verso noi stesse che ci verrà ripagato nel tempo. La nostra pelle si manterrà giovane, fresca e soprattutto luminosa per lungo tempo, così che ci renderemo conto che il tempo che le abbiamo dedicato non è stato sprecato, anzi! P. s: per lo strucco degli occhi usare uno struccante delicato, mentre per quello del viso, un buon latte detergente da usare come se fosse un sapone liquido da risciacquare con l’acqua; a seguire, il tonico e la nostra crema da notte.

Un’estetista per il pedicure? Diffidate delle imitazioni!

Il pedicure andrebbe fatto almeno una volta al mese per tutto l’anno; solo in questo modo, infatti, eviteremmo gli inestetismi che un piede trascurato comporta : calli, duroni, pelle ispessita e gonfiori. Tuttavia, ho riscontrato che questo trattamento viene richiesto per lo più in estate, quando il piede è maggiormente scoperto. Una estetista competente, pur apportando notevoli benefici a chi richiede il pedicure, dovrebbe limitarsi a fare un trattamento puramente estetico e non curativo, a meno che non sia abilitata a farlo. Dunque, via libera all’eliminazione dei calli, dei duroni, del taglio delle unghie, del gommage , del massaggio e, infine, della stesura dello smalto. Naturalmente, accertiamoci sempre che la nostra estetista osservi l’igiene usando il monouso (lamette, asciugamani, sacchetto podologico ecc) e diffidiamo di chi, per togliere un callo, operi troppo in profondità fino a causare la fuoriuscita di sangue: le estetiste competenti sanno bene che, in caso di callosità persistenti, è preferibile ripetere a breve la seduta .